Oltre il terrazzo il mare e la costiera
amalfitana vista da Salerno.
La luce calda cala nell'interno
e s'incupisce sulla giacca nera
e la camicia aperta al collo e bianca,
e sui capelli scuri con il ciuffo.
Il naso è un triangolo scaleno buffo.
Curvandosi le labbra si spalancano
in un sorriso che si ripercuote
su guance, zigomi, mascella e gote
come onde in uno stagno a semilune
quando ci cade dentro un sasso; alcune
sono già rughe. Tra le ciglia brune
e le occhiaie iridi e pupille vuote.